Siria. Appello del Patriarca ortodosso di Antiochia: “Urge fermare la guerra”
“Urge fermare tutte le azioni ostili, provenienti da ogni parte”: è l’appello lanciato
a tutte le parti coinvolte nel conflitto siriano, in Siria e all’estero, da Sua Beatitudine
il Patriarca Ignazio IV di Antiochia, Primate della Chiesa greco-ortodosso di Antiochia
e di tutto l'Oriente, che risiede a Damasco. Nel testo del messaggio, inviato all’agenzia
Fides, il Patriarca Ignazio afferma: “Un incalcolabile numero di arabi musulmani e
cristiani, uomini, donne e bambini, cadono vittime delle bombe ogni giorno. Gli ospedali
sono pieni di feriti il gemito umano è divenuto continuo e ininterrotto”. Come arabi
della Siria, “a prescindere dalla nostra religione, noi abbiamo il diritto di vivere
in pace nel nostro Paese”, prosegue, notando che “in quindici mesi, abbiamo perso
innumerevoli persone, molti emigrati e profughi hanno lasciato la loro patria per
altri Paesi. I nostri cristiani hanno perso i loro villaggi, le città, le loro proprietà,
le loro chiese e le loro famiglie sotto le macerie della lotta”. Il Primate ortodosso
conclude: “Invitiamo tutti i siriani, in nome dell'unico vero Dio, a decidere di vivere
insieme nella nostra patria benedetta Auspichiamo che tutte le organizzazioni internazionali
ci aiutino a garantire la pace, la stabilità e la riconciliazione”. (R.P.)