Regno Unito: Campagna on line per la pace dell’agenzia Cafod per i Giochi Olimpici
Rilanciare il messaggio di pace e di fratellanza tra i popoli che si riuniscono nel
nome dello sport e competono in modo leale, oggi come ai tempi dell'antica Grecia.
Questo lo spirito della campagna on-line “Pass It On” ( “Passa la torcia”) promossa
dalla Cafod, l’agenzia dei vescovi inglesi e gallesi per gli aiuti ai Paesi d’oltremare,
in occasione delle ormai imminenti Olimpiadi di Londra. I giovani sostenitori dell’organizzazione
sono stati invitati a mettere in rete video-clip e messaggi personali a tutti coloro
che vivono in aree di conflitto nel mondo. L’iniziativa richiama in particolare l’attenzione
sull’esempio di cinque Paesi in cui lo sport è stato usato come veicolo di pace e
riconciliazione: l’Uganda, la Colombia, il Rwanda, le Filippine e lo stesso Regno
Unito. All’’iniziativa hanno già aderito 500 giovani ai quali si sono aggiunti mons.
Vincent Nichols, arcivescovo di Westminster e presidente della Conferenza episcopale
di Inghilterra e Galles, padre Christopher Jamison, direttore dell’Ufficio nazionale
per le vocazioni e il campione olimpico Jason Gardener. Tra i partecipanti – riporta
l’agenzia cattolica africana Cisa - anche il tedoforo olimpico e testimonial della
Cafod John McBride, che oltre a postare il suo messaggio ha deciso di contribuire
anche con una propria iniziativa personale: dopo avere portato la torcia olimpica
per le strade di Durham, nel nord dell’Inghilterra, si è recato a Nairobi, in Kenya,
per presentarla ai bambini della baraccopoli di Korogocho alla periferia della capitale.
(L.Z.)