Strage Denver: polemiche sul possesso di armi. Obama tra i parenti delle vittime
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La strage di Denver, ricordata dal Papa, commuove il mondo. A due giorni dalla tragedia
il presidente Usa Barak Obama, ieri nell’ospedale di Aurora, ha fatto visita ai familiari
delle vittime: 12 i morti - ricordiamo - e 58 i feriti. “Non sono qui come presidente
– ha detto – ma come padre e come marito. Oggi qui c’è tutta l’America che pensa a
voi”. Obama non ha mai nominato il killer, che in carcere non sta collaborando ed
oggi comparirà per la prima volta in aula. In segno di lutto, questa settimana in
Tv niente spot elettorali del presidente, che non ha parlato di controllo delle armi,
ma ha auspicato che si discuta su cosa fare contro “la violenza senza senso” che pervade
il Paese. Ma intanto monta la polemica sulle leggi che regolano il possesso di armi.
Cecilia Seppia ne ha parlato con Fernando Fasce, docente di Storia americana all’Università
di Genova