Anglicani: eletta in Sudafrica la prima donna vescovo del continente
Mentre in Inghilterra il dibattito sull’episcopato femminile all’interno della Chiesa
anglicana è in una fase di stallo dopo il nulla di fatto all’ultimo Sinodo, la Chiesa
anglicana del Sud Africa (Acsa) ha compiuto lo storico gesto nominando il primo vescovo
donna anglicano del continente. La notizia è stata data dal Servizio informazione
della Comunione anglicana. Si tratta del reverendo Ellinah Ntombi Wamukoya, 61 anni,
eletta vescovo di Swaziland. La sua elezione avviene nel momento in cui la Chiesa
anglicana del Sud Africa - che comprende anche Angola, Mozambico, Namibia, Sudafrica
e Lesotho - celebra i 20 anni della ordinazione delle donne al sacerdozio come presbiteri
e vescovi deciso dal Sinodo nel 1992. Il reverendo Wamukoya - riferisce l'agenzia
Sir - non era inizialmente un candidato, ma dopo sette turni di elezioni senza alcun
risultato, è stato chiesto all’Assemblea elettiva di presentare nuove candidature.
A quel punto la candidatura di Wamukoya è stata presentata dai 2/3 della maggioranza
nei due rami del laicato e del clero. Quando la sua elezione sarà confermata dai membri
del Sinodo dei vescovi, il reverendo Wambukoya diventerà la 24a vescovo donna della
Comunione anglicana. Le Chiese membri che hanno designato o eletto donne vescovo ad
oggi sono: Nuova Zelanda e Polinesia, Australia, Canada, La Chiesa Episcopale, Cuba
e ora Sud Africa. (R.P.)