Ocse: in Europa 48 milioni di disoccupati, 15 milioni in più rispetto al 2007
Sono circa 48 milioni i disoccupati in Europa, quasi 15 milioni in più rispetto all'inizio
della crisi finanziaria nel 2007. E’ quanto emerge dall’ultimo rapporto dell’Ocse
sulle prospettive dell'occupazione, presentato oggi a Parigi. La situazione occupazionale
dei giovani e delle persone scarsamente qualificate – si legge nel dossier - "rimane
particolarmente preoccupante". A maggio il tasso di disoccupazione nell'area dell'Eurozona
è stato dell'11,1%. A guidare la classifica europea è la Spagna che quest'anno toccherà
un livello di disoccupazione del 24,5%. Segue la Grecia con 21,2%. La Germania, invece,
presenta la situazione migliore con un tasso del 5,4%. L’Italia dovrebbe passare dal
9,4% nel 2012 al 9,9% nel 2013. "L'Italia – scrive l’Ocse - é stata colpita duramente
dalla crisi ed è probabile che la disoccupazione continui ad aumentare". L’Ocse elogia
la riforma del mercato del lavoro approvata lo scorso giugno dal Parlamento e invita
l’Italia ad attuarla in tempi rapidi. (A.L.)