Il più bel ricordo del Concilio: la visita di Benedetto XVI alla Casa Ad Gentes dei
Verbiti a Nemi.
In rilievo, nell'informazione internazionale, la Nigeria travolta
dalle violenze: nuove stragi nello Stato di Plateau dove il terrorismo pseudoreligioso
aggrava e cerca di strumentalizzare gli scontri etnici.
Voterei per Pietro:
in cultura, la lettera del 12 ottobre 1958 scritta, alla vigilia del conclave, dal
cardinale Celio Costantini: vi proponeva Agagianian come successore di Pio XII.
Se
anche la sofferenza diventa arte: Gaetano Vallini sulle fotografie di Don McCullin
in mostra a Reggio Emilia.
La presentazione al libro di Angelo Paoluzi "Voci
di carta. Dall'universo della stampa cattolica".
Bacone aveva bisogno dello
smartphone: Ernesto D'Avanzo sul progetto FuturIct che fornisce una piattaforma aperta
per l'elaborazione dell'immensa quantità di dati presenti nella rete.
Un robusto
filo intrecciato alla Parola: Cristiana Dobner su donne e Bibbia nel medioevo.
Un
vescovo in terra di missione: l'episcopato parigino del cardinale Emmanuel Suhard
in un libro del sociologo Jean-Pierre Guérend.
Le identità strappate dalla
Stasi: riguardo a un reportage di Andrea Tarquini su "la Repubblica".
Quant'è
difficile credere al figlio del falegname: all'Angelus Benedetto XVI parla dei miracoli
compiuti da Gesù.