Incontro Annan-Assad: nuovo piano di pace per la Siria
Incontro costruttivo: così il presidente Assad e il mediatore Onu e Lega Araba Annan
al termine del loro colloquio a Damasco. Le parti hanno deciso di sottoporre all’opposizione
un nuovo piano di pace. Intanto da Mosca, dove gli insorti hanno avuto colloqui con
le autorità russe, arriva l’attacco del presidente Putin all’Occidente, colpevole
di esportare solo la “democrazia delle bombe”. Benedetta Capelli:
Forse uno spiraglio
di pace nel conflitto in Siria. Sia il presidente Assad sia l’inviato di Onu e Lega
Araba, Kofi Annan, hanno concordato sul buon esito dell’incontro avuto a Damasco,
incontro definito “franco e costruttivo”. Al termine dei colloqui, Annan ha spiegato
che è stato deciso un “nuovo approccio” per mettere fine alle violenze in Siria e
che sarà sottoposto ai ribelli armati. A far capire che il vento stia cambiano anche
la prossima tappa di Annan, atteso in serata a Teheran. Il mediatore si è sempre detto
convinto che il solido alleato di Damasco debba essere coinvolto nella crisi siriana.
In Iran si discuterà degli esiti del vertice di Ginevra del 30 giugno scorso; riunione
nella quale molti Paesi avevano chiesto l’uscita di scena di Assad. A Mosca, altro
alleato della Siria, si è svolto un incontro tra l’opposizione siriana e il ministro
degli Esteri russo Lavrov. I ribelli hanno affermato che il Paese è ormai diventato
“l’arena di un conflitto internazionale” e che è la violenza ad impedire il confronto
tra governo e opposizione. Di quest’ultimo punto ha parlato anche il presidente russo
Putin che ha invocato per la Siria una soluzione pacifica a lungo termine senza interventi
esterni. Il capo del Cremlino ha poi avuto parole forti per l’Occidente che tenta
di conservare la sua influenza attraverso le operazioni umanitarie e l'esportazione
della "democrazia dei missili e delle bombe". Intanto in Siria non cessa la violenza,
secondo l’opposizione sia ad Homs che a Damasco proseguono i bombardamenti ed i combattimenti.
Sarebbero una ventina le vittime di oggi.