Vietnam: cattolici nel mirino di teppisti. Decine di feriti durante una Messa
Un gruppo di teppisti legato al Fronte patriottico vietnamita, fomentati dalle autorità
locali, ha colpito i fedeli riuniti in una casa di preghiera di Con Cuông - distretto
della provincia di Nghệ An, diocesi di Vinh - intenti a celebrare la messa domenicale.
L'attacco contro la comunità cattolica è avvenuto la sera del 1° luglio ed è solo
l'ultimo di una serie di episodi di persecuzione, che hanno preso di mira le comunità
cristiane della zona dal novembre dello scorso anno. La sera del 1° luglio, come ogni
domenica, padre J.B. Nguyễn Đình Thục ha riunito i fedeli in una cappella di Con Cuông
per celebrare la messa. All'improvviso, un gruppo di teppisti - con molta probabilità
vicini ad un movimento nazionalista ed estremista - ha interrotto la funzione prendendo
di mira i presenti. Gli assalitori hanno colpito con forza e brutalità ferendo dozzine
di persone. A dispetto di minacce e persecuzioni che proseguono da un anno e mezzo,
padre B. Nguyễn Đình Thục continua a celebrare la messa domenicale e i riti legati
alle principali festività. In tutta risposta, l'amministrazione locale ha rafforzato
la politica repressiva "mobilitando centinaia di persone fra forze di polizia, agenti
in borghese e gruppi di malviventi" che lanciano sassi, colpiscono i fedeli, compiono
arresti. In risposta all'ennesimo attacco, i parrocchiani hanno protestato davanti
agli uffici del Comitato popolare del distretto Con Cuông, chiedendo al segretario
locale del partito di mettere fine alle violazioni e rispettare il principio della
libera professione del culto. (R.P.)