padre Franco Moretti, direttore di Nigrizia I
nostri confratelli in una diocesi vicina a quella dove è accaduta la strage sono scioccati.
Non è la prima volta e purtroppo non credo che sarà l'ultima. I somali odiano i kenyani,
visti genericamente come cristiani. Per loro colpire le chiese è il bersaglio più
facile. Il commento al doppio attentato simultaneo contro due chiese cattoliche
a Garissa, durante la messa, che ha ucciso 17 persone. Don Franco non esclude che
dietro il massacro ci sia un ulteriore colpo di grazia al governo del Kenya, dopo
che già il 10 giugno scorso il ministro per la Sicurezza interna George Saitoti -
candidato alle presidenziali del prossimo marzo e personaggio con un ruolo chiave
nella decisione di inviare truppe kenyane in Somalia - ha perso la vita in un incidente
in volo, non lontano da Nairobi. Intanto sono in buone condizioni fisiche e attualmente
in cura presso una base militare kenyana i quattro operatori umanitari liberati la
scorsa notte dopo un raid congiunto delle forze del Kenya e della Somalia. (a cura
di Antonella Palermo)