Europei, Italia e Spagna a Kiev si giocano il titolo. Grande attesa nel Paese
Grande attesa per la finale dei campionati europei di calcio. Alle 20.45 a Kiev l’Italia
affronta la Spagna, campione d’Europa e del mondo in carica. Maxischermi in tutto
il Paese: da Piazza Duomo a Milano, al lungomare di Napoli, passando per il Circo
Massimo a Roma e per le tendopoli nell’Emilia colpita dal sisma. Servizio di GiampieroGuadagni:
Giovedì
scorso sono stati 23 milioni gli italiani incollati alla televisione per la semifinale
con la Germania. Gli azzurri di Cesare Prandelli hanno già vinto la prima sfida: quella
di restituire entusiasmo nei confronti della nazionale. E stasera la parola torna
al campo. L’Italia prova a conquistare il titolo europeo che ha vinto solo nel 1968;
ma di fronte avrà la Spagna, che vuole bissare il successo dell’ultima edizione, alla
quale è seguita la vittoria al mondiale 2010. Italia e Spagna, due Paesi i cui destini
negli ultimi tempi si incrociano spesso. Uniti a Bruxelles sulle politiche per la
crescita, divisi a Kiev dal calcio, questa sera in tribuna fianco a fianco il premier
italiano Monti e quello spagnolo Rajoy. Il capo dello Stato Napolitano, presente alla
prima europea della nazionale, alla quale è sempre stato molto vicino, ha inviato
ieri una lettera a Prandelli nella quale ha sottolineato lo spirito di squadra, la
comune determinazione e generosità. Napolitano ha anche molto apprezzato la sobrietà
e la serietà del commissario tecnico, la sua consapevolezza della strada che resta
da percorrere. Un discorso, osserva Napolitano, che vale non solo per la nazionale
di calcio ma per tutta l’Italia. E domani sera, comunque sarà andata, gli azzurri
saranno ricevuti al Quirinale