Etiopia: niente acqua potabile e servizi igienico sanitari per almeno 40 milioni di
persone
È ancora proibitivo l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico sanitari per
la metà della popolazione etiope, secondo quanto riferisce l’agenzia Fides. La World
Bank’s Ethiopia sostiene che il numero di persone che non ne usufruiscono è tra i
più alti in tutto il mondo. In base all’Universal Access Plan II, il Paese dovrebbe
adeguarsi entro il 2015 agli obiettivi di sviluppo previsti dall’Onu, espandendo l’accesso
all’acqua potabile al 98,5% della popolazione e quello alla sanità al 100% degli abitanti.
Nel 2010, sono morti in Etiopia 271 mila bambini sotto i 5 anni a causa di malattie
legate a questo problema. Al momento, il 54% delle famiglie etiopi si serve di una
fonte di acqua potabile, anche se il dato varia di molto tra le aree urbane e quelle
rurali dove vivono oltre 65 milioni di persone. Un problema grave delle zone rurali
è quello delle infezioni batteriche agli occhi: attualmente, più del 75% delle malattie
alla vista sono dovute alla mancanza di acqua potabile e servizi igienico sanitari.
(A.C.)