Un'unica voce: il coro di Westminster e della Cappella Sistina cantano insieme in
San Pietro
Come ricordato dal Papa, anche il coro di Westminster Abbey ha preso parte alla celebrazione
cantando insieme nella Basilica Vaticana, per la prima volta nella storia, al coro
della Cappella Musicale Pontificia. “Il segno tangibile di una volontà di camminare
insieme cercando di anticipare nella storia quella desiderata unità che tutti cerchiamo”:
così ieri sera il cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, si è espresso al
concerto privato che i due cori hanno tenuto in Cappella Sistina. Al microfono di
Benedetta Capelli, le parole di John Hall, decanodi Westminster:
R. – Well, it’s
an enormous privilege for us. I mean, like the Sistine Chapel… Per noi è un grandissimo
privilegio. Come il coro della Cappella Sistina, noi siamo un coro antico, una fondazione
corale che risale a molti secoli fa. Abbiamo la nostra tradizione e la nostra opera
svolta a Londra, nella cattedrale di Westminster. Per noi, unirci a un altro prestigioso
coro e fare musica insieme nella Basilica di San Pietro è un grande privilegio. Siamo
molto felici di essere qui.
D. – Questo può essere un segno visibile dell’ecumenismo?
R.
– Oh, I think it is. And it’s wonderful that it can be expressed, amongst other… Certo,
penso di sì. Ed è meraviglioso che possa essere espresso, tra tanti modi, anche tramite
la musica. Penso che la musica sia un grande elemento di unificazione: è una grande
arte alle quale tutti possiamo partecipare e di cui tutti possiamo godere. Per questo,
è un modo meraviglioso per esprimere unità, sia come musicisti sia come cristiani.
Siamo immensamente riconoscenti al Papa e al Coro della Cappella Sistina per il loro
invito. Credo che possa diventare una collaborazione veramente molto feconda.