Nigeria, violenze anticristiane. Cardinale Bagnasco: l'Europa faccia di più
“Fatti gravissimi che dovrebbero essere maggiormente stigmatizzati dalla comunità
internazionale e in particolare dall’Europa” che non lo fanno abbastanza. Così il
cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana e arcivescovo
di Genova, ha commentato oggi con i giornalisti il perpetrarsi delle persecuzioni
anticristiane in Nigeria, a margine della celebrazione del Patrono della città, San
Giovanni, officiata dal cardinale Domenico Calcagno. Il cardinale Bagnasco ha ricordato
l’appello rivolto dal Santo Padre in favore della pace e della riconciliazione in
Nigeria, ma anche in tutti quei Paesi in cui viene negata la libertà religiosa. Ha
scelto di parlare di crisi e di austerità e moderazione, due insegnamenti che ci vengono
da San Giovanni e che sono richiesti anche a noi oggi in quest’epoca difficile, invece,
il cardinale Calcagno, presidente dell’Apsa, l'Amministrazione del Patrimonio della
Sede Apostolica, che ha celebrato la Messa in cattedrale nel capoluogo ligure. Il
porporato ha esortato l’assemblea a riconsiderare il proprio modo di vivere e di rapportarsi
ai beni materiali, invitando a stemperare superbia e orgoglio, e ha concluso raccomandandosi
di non spendere più di quello che si ha, rivolgendosi anche allo Stato e al governo.
(R.B.)