2012-06-21 09:26:05

Terra Santa: ampliamento per l'ospedale interreligioso Saint Louis di Gerusalemme


Serviranno 2 milioni di euro nell’ospedale Saint Louis di Gerusalemme, in Terra Santa, per rendere a norma le camere e creare 10 nuovi posti letto. Fino ad ora, si legge sul portale del Patriarcato latino di Gerusalemme è stato reperito soltanto mezzo milione, ma le suore di San Giuseppe, che gestiscono la struttura sanitaria, sperano di trovare i fondi necessari per portare a termine i lavori entro il 2016, per garantire accoglienza ad un totale di 60 pazienti. Fondato dal Patriarcato latino e dal Consolato francese più di 160 anni fa, l’ospedale gode di ottima fama, sia per la qualità delle cure che per l’accoglienza riservata ai degenti, quale che sia la religione professata, ed è l’unico a Gerusalemme ad essere specializzato nella terapia del dolore e in oncologia. Inserito nel sistema sanitario israeliano consente l’incontro di pazienti ebrei, medici cristiani e famiglie musulmane, mentre vi offrono collaborazione una trentina di volontari provenienti dai quattro angoli della terra. L’ospedale ha ricevuto dalla Knesset nel 1988, il “premio per la Qualità della Vita”. Succede spesso che pazienti cristiani, ebrei o musulmani dividano la stessa camera, cosa che dà vita a dialogo e condivisione. (T.C.)


Bollettino del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LVI no. 173







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