Mercoledì
20 giugno 2012 - Benedetto XVI l'11 giugno scorso al Convegno della Diocesi
di Roma: "Dio non è più molto lontano per noi, non è una realtà da discutere –
se c’è o non c’è –, ma noi siamo in Dio e Dio è in noi. La priorità, la centralità
di Dio nella nostra vita è una prima conseguenza del Battesimo. Alla questione: «C’è
Dio?», la risposta è: «C’è ed è con noi; centra nella nostra vita questa vicinanza
di Dio, questo essere in Dio stesso, che non è una stella lontana, ma è l’ambiente
della mia vita». Questa sarebbe la prima conseguenza e quindi dovrebbe dirci che noi
stessi dobbiamo tenere conto di questa presenza di Dio, vivere realmente nella sua
presenza". Dalla presenza di Dio allanostra presenza attiva in mezzo ai fratelli:
presenza di solidarietà che ci identifica con certezza come cristianiNel libro Cerco
fatti di Vangelo di Luigi Accattoli edito da EDB la presenza dell'altro
ci è da stimolo e da modello nell'adesione all'invito di Dio, traccia della sua presenza
in noi. E ancora: una presenza storica e insieme innovativa, quella della Biblioteca
del Teatro di Roma, rinnovato spazio di approfondimento di cultura teatrale nei
locali del Teatro Argentina. Ce ne parla il vicepresidente dello stesso Teatro di
Roma, Massimo Pedroni