Giornata Mondiale del Rifugiato. Le crisi del 2011 hanno provocato almeno un milione
di nuovi profughi
A ridosso del G20 in Messico e di Rio+20 in Brasile, i due eventi internazionali dedicati
rispettivamente alla crisi economica e alle crisi ambientali, si celebra oggi la Giornata
mondiale del rifugiato, indetta dalle Nazioni Unite. I dati diffusi dal rapporto dell’Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati indicano che nel 2011 il numero
delle persone costrette a fuggire dal proprio paese è aumentato di circa un milione.
Tra le cause di queste migrazioni forzate proprio il dissesto economico e quello ambientale,
come ci spiega James Stapleton, portavoce del Jesuit Refugee Service, al microfono
di Bianca Fraccalvieri: