Ecuador: Forum della Chiesa sui mega progetti minerari
Si svolge oggi nella città di Zamora (Zamora Chinchipe), il forum "La Chiesa dinanzi
ai mega progetti minerari", organizzato dalla Pastorale sociale del sud del paese,
comprendente le giurisdizioni di Zamora Chinchipe, Azuay, Azogues, Loja e Oro, maggiormente
interessate al tema. Il forum discuterà alcune questioni legate all'attività mineraria:
le questioni ambientali; la perdita di sicurezza e della sovranità alimentare; la
vulnerabilità dei diritti sociali, culturali, ambientali; l'immigrazione e l’emigrazione.
Come cornice a questo forum va ricordato che i vescovi, riuniti per l'Assemblea generale
nel mese di aprile, avevano espresso il loro sostegno per la cura e la conservazione
dell’ambiente con la lettera: "Abbiamo cura del nostro pianeta". Secondo la comunicazione
inviata all’agenzia Fides dal vicariato di Zamora, il relatore principale del forum
di oggi è mons. Julio Parrilla, vescovo di Loja, che interverrà sul tema: “Contributi
del Magistero e della dottrina sociale della Chiesa”. Quindi interverranno Txarli
Azcona Goni sul tema: “Esperienze di resistenza alla vulnerabilità dei diritti della
natura e della comunità”; il dottor Eduardo Calva su “Posizione dello Stato dinanzi
ai progetti minerari”; Mauricio López e Teodoro Delgado su “L'impatto dell'inquinamento
socio-culturale-ambientale causato dai megaprogetti di estrazione”. La settimana scorsa
si è svolto un incontro dei responsabili del settore minerario dell’Ecuador e del
Perù, per un effettivo controllo delle aziende che lavorano in questo settore. Il
vice ministro dell’industria mineraria ha affermato che è iniziato il processo di
autorizzazione per 68 impianti di estrazione di minerali, a cui viene richiesto di
non gettare i rifiuti nei fiumi vicini e di costruire filtri adeguati in accordo con
il Consiglio Provinciale della zona. Uno degli impegni assunti durante l'incontro
è stato che l'Ufficio del regolamento per le attività estrattive si occuperà del monitoraggio
di controllo, insieme al Ministero dell'Ambiente, per l'applicazione delle leggi ambientali
nella zona di frontiera. (R.P.)