In Pakistan il matrimonio forzato è il crimine più diffuso contro le donne
E’ il matrimonio forzato il crimine contro le donne più diffuso in Pakistan, afferma
un Rapporto della coalizione di Ong “Free and Fair Election Pakistan” (Fafen), che
ha conteggiato le denunce ufficiali registrate in 77 uffici distrettuali di polizia
nel mese di marzo 2012. I matrimoni forzati hanno sostituito lo stupro in testa alla
classifica dei reati più diffusi verso le donne. Il Rapporto, inviato all’agenzia
Fides, nota un aumento generale delle denunce che indica una maggiore consapevolezza
fra le donne pakistane che subiscono abusi. Dei distretti monitorati, 27 sono nella
provincia del Punjab, 21 in Sindh, 19 in Khyber Pakhtunhwa, 9 in Beluchistan e uno
nel territorio della capitale, Islamabad. I casi di matrimoni forzati sono passati
da 314 a 653 (dal mese precedente) e sono notevolmente cresciuti nel distretto di
Lahore, capitale del Punjab, dove sono depositate 222 denunce. I casi di stupro sono
220 mentre quelli di aggressione e molestie 270, 37 i casi di delitti di onore. Del
totale delle denunce penali (oltre 41mila) quelle riguardanti reati sulle donne sono
il 9% del totale. Secondo dati dell’agenzia Fides, sono circa 1.000 i casi annui di
ragazze delle minoranze religiose, cristiane e indù, costrette al matrimonio islamico.
(R.P.)