Brasile: pronto il Rapporto sulla violenza contro i popoli indigeni
Il Consiglio Indigenista Missionario (Cimi) presenterà il prossimo 13 giugno i dati
del Rapporto annuale 2011 sulla violenza contro le popolazioni indigene in Brasile.
La presentazione avrà luogo presso la sede della Conferenza nazionale dei vescovi
del Brasile (Cnbb), con la presenza e la testimonianza degli indigeni che hanno subito
violenza secondo quanto indicato nel rapporto. Il Cimi - riporta l'agenzia Fides -
intende così segnalare le diverse forme di violazioni dei diritti delle popolazioni
indigene. "I dati presentati in questo rapporto rivelano l'aggressione alla dignità
umana delle popolazioni indigene del Brasile, il loro dolore e la loro sofferenza"
scrive mons. Erwin Krautler, presidente del Cimi e vescovo della prelatura di Xingu
(Pa), nel testo che introduce il rapporto. Nella nota inviata all'agenzia Fides dalla
Cnbb, il Segretario esecutivo del Cimi, Cleber Buzatto, considera il rapporto un documento
di allerta e di impegno, che può diventare uno strumento politico. "Denunciamo la
società brasiliana e le organizzazioni internazionali, la violenza contro i popoli
indigeni e allo stesso tempo, richiamiamo l'attenzione delle autorità pubbliche per
adottare misure che limitino tale violenza" spiega. I dati pubblicati forniscono informazioni
sulla violenza contro le persone (omicidi, minacce, razzismo), la violenza contro
le proprietà (ritardi nella risoluzione dei conflitti sui terreni, invasioni di terre
indigene), la violenza per omissione di intervento delle autorità (suicidi, mancanza
di assistenza sanitaria, mortalità infantile), e la violenza contro indigeni isolati
e le popolazioni vittime della dittatura militare. (R.P.)