Monti: per ora non possibile il fattore famiglia. Belletti: meno tasse per far ripartire
il Paese
”Siamo impegnati per l'ottanta del cento del nostro tempo a rimettere in sicurezza
un Paese che è stato devastato dall'improvvidenza''. Lo ha detto il premier Mario
Monti in un'intervista a Famiglia Cristiana. “Prima ancora di ricostruire, pensiamo
di dover togliere relitti dal terreno. Il nostro è un Paese disastrato” ha aggiunto
Monti. Il Presidente del Consiglio ha poi assicurato lotta dura all’evasione fiscale
e sul fattore famiglia ha precisato: “Il ministro con delega alla famiglia Andrea
Riccardi si è detto favorevole. Ma in questa fase economica lo considera incompatibile,
purtroppo, con gli impegni di spesa'' visto che costa tra i 17 e i 21 miliardi di
euro”. Alessandro Guarasci ha sentito l’opinione del presidente del Forum delle
Associazioni Familiari, Francesco Belletti
R.
– Noi abbiamo sempre detto che il fattore famiglia poteva essere attuato con gradualità,
purché venisse riconosciuto il principio introdotto in qualunque disegno di riforma
fiscale. Come Forum delle famiglie noi riproponiamo al presidente Monti questa sollecitazione:
introdurre il criterio dell’equità fiscale per le famiglie su qualunque progetto di
riforma. Introducano il principio. Poi potremmo metterci tre anni, cinque anni per
finanziarlo integralmente, ma questo sarebbe già un passo avanti. Speriamo che il
nuovo piano delle politiche familiari che siamo in attesa di portare alla Conferenza
dei ministri contenga comunque questo impegno.
D. – Se non si investe sulla
famiglia sarà un po’ difficile rilanciare i consumi in un forte momento di crisi...
R.
– Io sono certo che se s’istituisce un alleggerimento di pressione fiscale sulla base
delle famiglie con figli, questi soldi torneranno nel circuito dei consumi, perché
oggi le famiglie sono affaticate, stanno riducendo drasticamente i consumi di prodotti
interni e quindi se vogliamo dare un segnale di speranza e di sviluppo, dobbiamo ridare
capacità di spesa. L’alleggerimento della pressione fiscale selettiva, mirata alle
famiglie con figli è certamente uno strumento strategico di ripresa del sistema Paese.