Siria sull’orlo della guerra civile. Assad parla di manovre volute dall’esterno
Siria. "Ci troviamo di fronte ad una guerra condotta dall'esterno". Lo ha detto il
presidente Bashar al Assad nel suo discorso per l'insediamento del nuovo parlamento,
parlando di complotto internazionale. Poi la condanna della strage di Hula, dove la
settimana scorsa sono state uccise più di 100 persone tra cui oltre 30 bambini, Assad
ha definito barbari gli autori. Intanto, si stringe il cerchio della Comunità internazionale
che ipotizza il cambiamento politico, mentre la Russia ribadisce che non esistono
alternative al piano Annan. Il servizio di Marina Calculli: