Si compone di 101 scene tratte in parte dall’Antico, in parte dal Nuovo Testamento,
la “Bibbia indiana” dipinta dall’artista Edwin Parmar, pittore cattolico originario
dello Stato indiano del Gujarat. L’opera sarà in mostra fino a domani presso il Centro
di orientamento pastorale di Palarivattom, grazie all’organizzazione della Bible
Commission del Consiglio dei vescovi cattolici del Kerala. L’artista ha raccontato
all'agenzia AsiaNews che l’idea del quadro l'ha maturata vivendo da cattolico in un
contesto in cui la maggioranza della popolazione è di fede musulmana e l’intuizione
è consistita nel coniugare i testi sacri con la cultura indiana, che Parmar afferma
di amare moltissimo: perciò le tavole della legge sono raffigurate in hindi, Maria
è vestita con un sari ed Eva ha lunghi riccioli neri. L’opera, dipinta nel corso di
40 giorni nel 2005, è stata esposta in 39 chiese della diocesi di Thrissur grazie
all’aiuto di padre Paul Kattukalan, coordinatore dell’Artists’ Forum dell’Ufficio
per le comunicazioni sociali della Conferenza episcopale indiana. I non cristiani
sono rimasti veramente colpiti dall’opera. (R.B.)