Art.18: il Senato vota la fiducia al primo maxi-emendamento al ddl lavoro
E’ previsto per domani alle 13 al Senato il voto finale sul disegno di legge riguardante
la riforma del mercato del lavoro. In serata Palazzo Madama ha approvato la fiducia
al primo dei quattro maxi-emendamenti del governo al ddl lavoro. Tra le misure contenute
anche il nuovo articolo 18. Ill servizio di Giampiero Guadagni:
La
riforma del mercato del lavoro è stata migliorata durante l'esame del Parlamento ma
ora le norme non devono restare lettera morta. E’ quanto ha detto il ministro del
Welfare Elsa Fornero, chiudendo in aula al Senato la discussione sul disegno di legge.
Contro il quale si sono espressi Italia dei valori e Lega, critici anche nei confronti
del ricorso alla fiducia. Ma il ministro si è detto convinto che sul provvedimento
sia stato trovato un compromesso equilibrato, in particolare sull'articolo 18, in
linea con gli standard europei. E proprio da Bruxelles arriva la richiesta di approvare
la riforma del lavoro considera, insieme ad altri provvedimenti, cruciale per l’Italia.
In un documento approvato oggi l’Unione europea osserva che negli ultimi mesi l'Italia
ha risposto in maniera ampia e determinata all'esigenza di mettere in sicurezza i
conti pubblici e affrontare le sue debolezze strutturali. Un giudizio accolto positivamente
dal premier Monti, intervenuto oggi alla Comunità di Sant’Egidio, per il quale l’Europa
ha percepito la solida rotta di risanamento intrapresa. E a proposito del contrasto
alla povertà, Monti ha insistito sulla necessità che nel paese vi sia solidarietà
verso chi è meno fortunato. Ma a giudizio del premier ”non c'è contrasto fra la solidarietà
e efficienza”, visto che nei paesi produttivi sono anche molto sviluppati i sistemi
sociali.