Pellegrinaggio giovani a Lourdes. Il cardinale Comastri: “La felicità si trova facendo
del bene”
Ha riflettuto sulle parole che danno veramente senso alla vita, il cardinale Angelo
Comastri, nel corso dell’ultima delle tre catechesi rivolte ai giovani della diocesi
di Roma, in preparazione al pellegrinaggio a Lourdes in programma dal 27 al 31 agosto,
organizzato dal Servizio per la pastorale giovanile. L’incontro, incentrato sul “sì
del giovane di oggi” sulla scia delle altre due meditazioni che hanno affrontato “il
sì della giovane Maria” e “il sì della giovane Bernadette”, si è tenuto nei giorni
scorsi nell’aula Tiberiade del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Il vicario generale
per la Città del Vaticano - scrive il quotidiano "Avvenire" - ha parlato di “clima
di diffuso materialismo”, che non è portatore di felicità ma solo di un “grande vuoto”,
sottolineando che per molti ragazzi “manca una vera diagnosi del senso della vita”,
manca il riferimento rappresentato dai valori, svuotati del loro vero significato.
Questo, perché dilagano piuttosto falsi miti come la bellezza, il successo, la ricchezza,
la libertà slegata dalla responsabilità che allontanano dalla felicità vera; il culto
della bellezza, in particolare, che “sta crescendo paradossalmente più tra gli uomini”,
ha detto ancora il cardinale Comastri, rischia di spegnere la capacità di distinguere
qual è, e dove vada ricercata, la vera fonte della bellezza, dunque della vita. “La
felicità si trova facendo del bene, spendendosi per gli altri”, ha rimarcato con forza,
il segreto della felicità “non sono i soldi o i divertimenti”. Il porporato, nell’interpellare
poi i giovani presenti sull’urgenza di dire “sì” a Dio, “sì” al progetto che Dio ha
su ciascuno, si è soffermato sulla figura di Maria, esempio più alto della gratuità,
e ha ricordato Madre Teresa di Calcutta, la quale diceva che “il comandamento dell’amore
lo potremmo chiamare il comandamento della felicità”. Le tre meditazioni in vista
del pellegrinaggio a Lourdes sono state promosse dal Servizio diocesano per la pastorale
giovanile. (G.M.)