Somalia: ancora un giornalista ucciso. Migliaia di sfollati a Mogadiscio
Un giornalista dell’emittente Radio Shabelle è stato ucciso ieri mattina a Mogadiscio
da un gruppo di uomini armati mentre tornava a casa dal lavoro. Lo rendono noto i
mezzi di informazione somali sottolineando che l’uomo, Ahmed Ado Anshur, è il sesto
giornalista che perde la vita in Somalia dall’inizio dell’anno. Ancora un volta, particolarmente
colpita risulta l’emittente Radio Shabelle, una delle poche voci indipendenti che
riportano notizie dal Paese in preda ad un lungo conflitto. “La situazione nella capitale
si sta deteriorando rapidamente. Nelle ultime ore sono migliaia gli sfollati arrivati
dal corridoio di Afgoye dove le truppe di Amisom e i militari somali stanno conducendo
da due giorni un’offensiva contro al Shabaab” hanno detto all'agenzia Misna fonti
sul posto. In città si sentono risuonare colpi d’arma da fuoco, dopo settimane di
relativa calma. “La tensione è alle stelle – riferiscono gli interlocutori – e potrebbe
peggiorare nelle prossime ore”. (R.P.)