Egitto: i Fratelli musulmani parlano di vittoria alle presidenziali. Scarsa affluenza
alle urne
I Fratelli Musulmani sostengono che il loro candidato alle prime elezioni presidenziali
libere in Egitto, Mohamed Mursi, andrà al ballottaggio contro Ahmed Shafiq, l'ex premier
dell'era Mubarak. Citano percentuali che oscillano tra il 25 e il 30% per Mursi e
tra il 22 e il 23% per Shafiq. Ma c’è chi sottolinea che è troppo presto per parlare
di risultati. I seggi per le prime elezioni presidenziali in Egitto dopo le dimissioni
di Hosni Mubarak si sono chiusi ieri alle 21. Le operazioni per lo spoglio delle schede
sono in corso e, secondo l’agenzia Fides, fonti locali sottolineano che i risultati
si sapranno probabilmente solo domani o domenica, per il momento quelli che vengono
annunciati sono il frutto di voci, più o meno consistenti”. “Il dato certo riguarda
l’affluenza alla urne”, sottolineano fonti dell'agenzia Fides. “Su circa 50 milioni
di aventi diritto al voto ha votato solo la metà, circa 25 milioni di elettori, che
possono essere poco rappresentativi di una popolazione di ben 86 milioni di abitanti.
Viene messo in luce che ha fatto impressione vedere che nelle lunghe file degli elettori
in attesa di andare a votare c’erano pochi giovani, pur essendo l’Egitto un Paese
giovane. E soprattutto dal momento che proprio i giovani sono stati i protagonisti
della rivolta dell’anno scorso che ha portato alla cacciata di Hosni Mubarak. (A
cura di Fausta Speranza)