Ucraina: a Sevastopol un incontro interreligioso sulla famiglia
“Il ruolo della Chiesa nel buon esito della formazione della famiglia come cellula
fondamentale della società e di un’unione benedetta da Dio” è, come riferisce l'agenzia
Sir, una delle questioni affrontate nel corso della tavola rotonda che si è svolta
martedì a Sevastopol. Il meeting, cui hanno partecipato cattolici, ortodossi, protestanti
e musulmani, è stato organizzato su iniziativa dell’Associazione famiglie numerose
della città e s’inserisce nel quadro delle celebrazioni della Settimana internazionale
della famiglia. Tutti i rappresentanti si sono espressi in maniera unanime sulla questione
di proibire l’aborto per legge, altro tema al centro del dibattito, così come si è
parlato della prevenzione dei conflitti nel matrimonio tra due persone di credo diversi
e dell’educazione religiosa all’interno delle scuole, che i presenti hanno ritenuto
vada introdotta solo su “base opzionale”. A tale proposito, padre Yurii Zymynskyi,
della Chiesa cattolica, ha ricordato l’esempio della Polonia, in cui lo studio dei
fondamenti della religione cristiana è stato introdotto come materia obbligatoria
suscitando le proteste di alcuni giovani. La tavola rotonda si è conclusa con l’appello
alle giovani famiglie a mantenere vivo l’amore reciproco e a prendersi cura del proprio
coniuge come dono di Dio. (G.M.)