Siria: manifestanti uccisi dalla polizia all’arrivo degli osservatori Onu ad al Busaira
Nuove violenze nella Siria orientale, questa volta davanti agli occhi degli osservatori
internazionali inviati dall’Onu. A riferirlo, fonti anti-regime. Secondo la ricostruzione,
la polizia siriana ha aperto il fuoco nella provincia di Deir al-Zor, uccidendo due
manifestanti e ferendone altri cinque. Nella zona, la folla era accorsa ad accogliere
gli inviati delle Nazioni Unite. ''Appena il convoglio dell'Onu ha fatto ingresso
ad al Busaira, in centinaia sono accorsi ad accoglierli. Immediatamente dopo è stato
aperto il fuoco'', ha detto Abu Laila dell'esercito libero siriano ad al Busaria.
Intanto i Comitati locali di coordinamento dell'opposizione segnalano nuovi bombardamenti
con mortai da parte delle forze governative sul distretto di Qosour, a Homs. Solo
ieri erano state 33 le persone uccise nella repressione, con 11 vittime nella sola
provincia di Hama. (G.A.)