Sempre drammatica la situazione in Siria. Almeno sedici morti per i bombardamenti
dell'artiglieria pesante nella provincia di Hama, nella parte centrale del Paese.
L'inviato dell'Onu, Kofi Annan, si prepara a tornare a Damasco entro la fine del mese,
mentre dalla Nato è stato ribadito un secco no a qualsiasi ipotesi d’intervento militare.
Il servizio di Marina Calculli: