Italia: ballottaggi delle amministrative, test per le future alleanze politiche
In Italia, domani e lunedì tre milioni e mezzo di cittadini sono chiamati alle urne
per i ballottaggi delle amministrative in 118 comuni, nelle regioni a statuto ordinario
e in Sicilia. Sembra trattarsi anche di un test per le future alleanze a livello nazionale.
In particolare attenzione su Palermo, Parma e Genova. Servizio di Giampiero Guadagni:
Il primo turno
delle amministrative, due settimane fa, aveva dato segnali precisi. Segnali negativi
sul fronte dell’astensionismo, in forte aumento. E segnali negativi anche per i partiti
che sostengono il governo Monti, con il crollo del Pdl, i mancato decollo del Terzo
Polo e una difficile tenuta del Pd. Ma quel voto non aveva neppure premiato i partiti
dell’opposizione: una sconfitta per la Lega, e un arretramento dell’Italia dei valori,
che subisce la concorrenza del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, la vera sorpresa
del primo turno. Che ha visto anche il successo di numerose liste civiche. Nei ballottaggi
riflettori accesi soprattutto su Palermo, Parma e Genova. Il Pdl è arrivato al
secondo turno in otto capoluoghi di provincia su 19, il Pd invece in ben 17 ed è in
vantaggio in 13 casi. Pochi gli apparentamenti di lista dichiarati. La Lega ad esempio
non ha annunciato alcun appoggio ufficiale a candidati del Pdl;una decisione che
potrebbe cambiare gli equilibri politici al Nord; dove si è dimostrato particolarmente
forte il Movimento 5 stelle, che a sua volta ha esplicitamente rifiutato qualunque
tipo di alleanza. Sceglie caso per caso l’Udc di Casini, che ha detto addio al progetto
del Terzo Polo.