Lunedì 21 maggio si apre la 64.ma assemblea generale della Conferenza episcopale italiana
Con la prolusione del cardinale presidente, Angelo Bagnasco, alle 17 di lunedì 21
maggio si aprirà in Vaticano, nell’Aula del Sinodo dei Vescovi, la 64.ma assemblea
generale della Conferenza episcopale italiana. A seguire, il saluto del nunzio apostolico
in Italia e dei vescovi delegati delle Conferenze episcopali estere. In continuità
con la riflessione programmatica alla luce degli Orientamenti pastorali del decennio,
il tema principale dei lavori riguarderà il ruolo degli adulti nella comunità cristiana
(“Gli adulti nella comunità: maturi nella fede e testimoni di umanità”). In questa
prospettiva è in programma anche un approfondimento culturale sull’attualità della
Dottrina Sociale della Chiesa e la sua importanza per l’azione pastorale. Dopo l’elezione
di un nuovo vice presidente della Cei per l’area del Sud Italia, i vescovi saranno
chiamati a completare l’opera avviata nel corso delle precedenti assemblee generali,
con l’esame dei materiali complementari e l’approvazione complessiva della terza edizione
italiana del Messale Romano. All’ordine del giorno vi è anche la scelta del tema e
delle modalità di preparazione del Convegno ecclesiale nazionale in programma a Firenze
nel 2015. In seguito, i vescovi dovranno provvedere ad una serie di adempimenti amministrativi,
legati all’approvazione del bilancio della Cei e alla ripartizione dei fondi dell’otto
per mille. Nel contesto dell’assemblea generale verranno inoltre fornite alcune comunicazioni,
concernenti la pastorale delle migrazioni, la struttura e le attività della Fondazione
Migrantes, la comunicazione pubblica e il seminario di studio per i vescovi nell’Anno
della fede (Roma, 12-14 novembre 2012). Come anticipato, saranno presentate le Linee
guida – già approvate dal Consiglio episcopale permanente dello scorso gennaio – circa
gli abusi sessuali compiuti da chierici su minori. Verranno date anche alcune informazioni
sul VII Incontro Mondiale delle Famiglie (Milano, 30 maggio – 3 giugno 2012), sulla
Giornata per la Carità del Papa e sulla Giornata Mondiale della Gioventù.