Fmi: abbassare le tasse. L'80% del gettito fiscale arriva da dipendenti e pensionati
“Il taglio delle tasse ridurrà l'evasione fiscale'”. Lo afferma il vicepresidente
del Dipartimento Europeo dell’Fmi Aasim Husain, convinto che “più sono elevate le
aliquote più aumenta l'evasione, c'e' bisogno di un riequilibrio”. E secondo l’associazione
per la legalità e l'equità fiscale sono soprattutto lavoratori dipendenti e pensionati
che contribuiscono al gettito fiscale in Italia. Alessandro Guarasci:
Nel 2010,
oltre la metà dell'Irpef, l’imposta sulle persone fisiche, è arrivata dai lavoratori
dipendenti; se poi si aggiungono i pensionati, si va oltre l'80%. Negli ultimi sette
anni, queste due categorie hanno fatto registrare un aumento del gettito di tre punti
percentuali, mentre il reddito nello stesso periodo è cresciuto solo di due punti.
Invece è calato l’apporto all’erario da parte del reddito di lavoro autonomo, d'impresa,
di partecipazione. Oreste Saccone, dell’associazione per la legalità e l’equità
fiscale.
"Quindi riequilibrare l'imposizione complessiva sul reddito ridistribuendo
la tassazione. Di fatto si è persa la funzione solliadristica della contribuzione,
come ci dice la Costituzione".
E’ poi urgente riequilibrare i carichi familiari.
Ancora Saccone.
"Accoppiare le trazioni fiscali con l'assegno famigliare
e creare un unico strumento vorrebbe dire avere una sorta di bonus famigliare".
Il
leader della Cisl, Raffaele Bonanni sottolinea come "in ogni parte del mondo scattano
leggi penali quando c'è sottrazione di risorse all'erario, mentre in Italia c'è addirittura
comprensione per chi non paga le tasse”. Il ministro per lo Sviluppo Economico Corrado
Passera aggiunge che il governo farà di tutto per scongiurare l’aumento dell’Iva a
ottobre.