Eurozona: pil a zero nel primo trimestre. Paesi Ocse: disoccupazione per 11 milioni
di giovani
Nel primo trimestre del 2012, crescita zero del Pil tanto nell'eurozona quanto nell’Unione
a 27. A rivelarlo i dati di Eurostat: l'ufficio statistico europeo rende noto che,
rispetto al primo trimestre dell’anno scorso, la crescita del Pil è stata pari a 0
nell’Unione monetaria a 17 e di +0,1% nell’Ue a 27. Nel corso del primo trimestre
2012, si segnala, il Prodotto interno lordo degli Stati Uniti è invece cresciuto dello
0,5% rispetto al periodo precedente. Nel confronto con lo stesso lasso di tempo del
2011, gli Usa sono cresciuti del 2,1%. Il dato Eurostat rispecchia le previsioni economiche
pubblicate dalla Commissione europea venerdì scorso, che parlavano di leggera recessione
nel primo trimestre 2012 e di “graduale ripresa nella seconda metà” di quest’anno.
Contemporaneamente alle rilevazioni rese note a Bruxelles, l’Istituto di statistica
italiano (Istat) ha annunciato che il dato congiunturale del Pil nel primo trimestre
di quest’anno, pari a -0,8%, è il peggiore da tre anni a questa parte. Ad aggravare
la situazione, il declassamento deciso da Moody’s per 26 banche italiane: l’Abi oggi
parla di giudizio “irresponsabile”, di un’“aggressione all'Italia, alle sue imprese,
alle sue famiglie, ai suoi cittadini”. Per quanto riguarda la crisi greca, dall'Eurogruppo
è arrivata l'indicazione che il Vecchio Continente vuole mantenere Atene nell'eurozona,
con un richiamo alla responsabilità per i politici ellenici. E in attesa dell'incontro
di oggi tra il neo presidente francese Francois Hollande e la cancelliera tedesca
Angela Merkel, la priorità dei Ventisette sembra rimanere il rilancio della crescita.
In queste ore, poi, resi noti anche i dati Ocse in vista del G20 che si svolgerà il
17 e il 18 maggio in Messico: i disoccupati di età compresa tra i 15 e i 24 anni sono
quasi undici milioni nei Paesi dell'area; lo scorso marzo il tasso di disoccupazione
giovanile è salito al 17,1%, vicino al picco del 18,3% toccato nel novembre 2009.
(G.A.)