Stasera il concerto in onore del Papa, diretto da Muti, offerto dal capo di Stato
italiano
La bellezza di partiture che interpretano le profondità dell’anima e il prestigio
degli strumenti che saranno utilizzati per eseguirle. C’è tutto questo nel concerto
che questa sera il capo dello Stato italiano, Giorgio Napolitano, offrirà a Benedetto
XVI per il settimo anniversario di Pontificato. Alle 18, in Aula Paolo VI – dopo un
breve incontro tra il Papa e il presidente in una saletta attigua – l’Orchestra e
il coro del Teatro dell’Opera di Roma eseguiranno il “Magnificat” in sol minore (RV
611) di Antonio Vivaldi e lo “Stabat Mater” e il "Te Deum" di Giuseppe Verdi. Di assoluto
prestigio anche la direzione del concerto, affidata al direttore onorario a vita del
Teatro dell’Opera di Roma, il Maestro Riccardo Muti, per la prima volta davanti a
Benedetto XVI. Sotto la sua bacchetta, si esibirà anche il mezzosoprano Daniela Barcellona,
solista nel “Magnificat” vivaldiano.
Per l’occasione, alcuni organismi – tra
cui la Fondazione Antonio Stradivari – hanno messo a disposizione dell’Orchestra due
preziosi violini e un violoncello del ‘700 e una viola risalente ai primi del ‘600.
Il concerto in onore del Papa sarà trasmesso in diretta tv dal Centro Televisivo Vaticano
(CTV) e da Rai 5 e in streaming grazie alla Radio Vaticana e al CTV. (A
cura di Alessandro De Carolis)