2012-05-11 20:00:28

Italia:via libera del governo ai fondi per lo sviluppo del Sud e agli investimenti per i giovani


Il rigore non è finito, ma da oggi il Governo mette in primo piano equità e crescita. Lo ha detto nel pomeriggio il premier Mario Monti, presentando in una conferenza stampa insieme al ministro per la Coesione territoriale Barca; al ministro per la Cooperazione internazionale Riccardi e al ministro del Lavoro Fornero il piano di inclusione e sviluppo approvato al Consiglio dei ministri. Servizio di Giampiero Guadagni: RealAudioMP3
Monti dunque annuncia la fase due del Governo. E per far respirare l’economia sono stati intanto riprogrammati 2 miliardi e 300 milioni di euro dei fondi per lo sviluppo del Sud , nelle regioni Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. Quattro le priorità di questa fase due: 400 milioni vanno alla cura dell’infanzia, con la creazione di 18 mila asili nido entro il 2015; 300 milioni vanno alla cura degli anziani non autosufficienti; 740 milioni per la promozione e lo sviluppo delle imprese e della ricerca; infine, 220 milioni per i giovani, con interventi mirati all’inclusione sociale e alla crescita. Gran parte di questi fondi, sottolinea il premier, viene dell’Europa che non deve essere vista solo come guardiano del rigore. Il rigore è il metodo; la crescita, il lavoro e l’inclusione sono il fine, ha aggiunto Monti. Per il quale l’austerità non è stato un cedimento a logiche politiche decise da altri, ma un invito a condividere uno scatto di orgoglio e un’assunzione di responsabilità dell’Italia. Certo, osserva ancora il premier, l’Europa deve fare di più per la crescita. E da Bruxelles intanto fanno sapere: nonostante l’aumento della disoccupazione e il peggioramento del rapporto deficit-pil, l’Italia è sulla strada giusta per raggiungere il prossimo anno il pareggio strutturale di bilancio e non ha bisogno di manovre aggiuntive, a patto che metta in atto le misure già previste.








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