L'attenzione internazionale sulle elezioni in Grecia e Serbia
Si è conclusa la campagna elettorale anche in Grecia per le politiche di domani: in
campo per gli ultimi comizi, Antonis Samaras, capo di Nea Dimokratia, il partito di
centrodestra favorito nei sondaggi, ed Evangelos Venizelos, il presidente del socialista
Pasok. A condizionare il voto sarà comunque la grave crisi economica che attanaglia
il Paese ed il malcontento generale circa il piano di salvezza deciso dai creditori
internazionali in collaborazione con Atene. Salvatore Sabatino ne ha parlato con il
giornalista greco Dimitri Deliolanes:
Domani importanti
elezioni generali anche in Serbia. Urne aperte per amministrative, politiche e presidenziali.
L’attenzione è tutta per la lotta alla più alta carica dello Stato: i due attori principali
sono il presidente uscente, candidato del Partito Democratico, Boris Tadic, e quello
del Partito Progressista, Tomislav Nikolic. Il servizio di Giuseppe D’Amato:
Sullo sfondo
di queste elezioni, le tensioni create dalla minoranza serba nel Kosovo, autoproclamatosi
indipendente da Belgrado nel 2008. Massimiliano Menichetti ne ha parlato con Chiara
Longhi che sta seguendo le consultazioni per Osservatorio Balcani: