Siria: appello del vescovo di Aleppo per una "missione Onu credibile"
“La nostra speranza è che la missione degli Osservatori Onu sia credibile, equa, indipendente
e agisca da calmiere sulla situazione. Invitiamo tutte le parti in lotta ad accettare
gli Osservatori Onu, che vengono senza interessi particolari, e a facilitare il loro
lavoro. Speriamo che nessuno ‘abbia timore’ del loro lavoro”. È l’appello lanciato
attraverso l’agenzia Fides da mons. Giuseppe Nazzaro, vicario apostolico di Aleppo,
che esprime gli auspici della Chiesa siriana sulla missione degli Osservatori Onu.
Sui recenti disordini all’Università di Aleppo, il vescovo spiega a Fides: “La mia
residenza è a 150 metri dal Campus: ho sentito gli spari. Secondo alcuni, sembra che
fossero coinvolti miliziani prezzolati, provenienti da Libia e Afghanistan: questo
complicherebbe molto un quadro già difficile, e confermerebbe come il conflitto in
Siria sia al centro di una partita geopolitica internazionale”. Intanto, nota, “la
popolazione siriana continua a soffrire per il conflitto, specialmente per l’embargo
che si riflette sulla gente: la povertà aumenta anche per il clima di insicurezza”.
Il vescovo tiene a rimarcare che “come in tutti i conflitti, una parte importante
si gioca sul piano dell’informazione e della propaganda: è fondamentale avere una
informazione corretta e trasparente, da parte dei mass media locali e internazionali,
come abbiamo detto anche nel messaggio della recente assemblea dei vescovi siriani”.
Il vicario spera che “il messaggio serva a scuotere la Siria e tutti gli attori internazionali
e a dare una reale chance alla pace”. (R.P.)