Pio XI nell’Enciclica
Divini Redemptoris del 19 marzo 1937 propone San Giuseppe come modello e patrono
degli operai; Pio XII, poi, il 1 maggio 1955 istituisce la festa di San Giuseppe operaio,
sostituita, l’anno dopo, con quella di San Giuseppe artigiano, da celebrarsi il
1 maggio di ogni anno. “Sperimenterete – ha detto Papa Benedetto XVI – quanto sia
ricco di frutti spirituali invocare San Giuseppe a sostegno nel quotidiano disimpegno
del proprio dovere”.