Mozambico: giovane sacerdote ucciso nel corso di una rapina alla missione
A Liqueleva, località rurale del Mozambico, è stato brutalmente ucciso nel corso di
una rapina alla missione padre Valentim Eduardo Camale, dei Missionari della Consolata.
Dall’agenzia Fides si apprende che è stato aggredito da quattro ladri che lo hanno
percosso a morte; il corpo è stato ritrovato in una pozza di sangue da padre Fabio
Malesa, di ritorno dal lavoro pastorale, e inutile si è rivelata la corsa in ospedale.
“Una morte violenta come questa ci lascia sgomenti per la sua atrocità e per l’impotenza
che ci rimane dentro” è la voce di padre Stefano Camerlengo, Superiore generale dei
Missionari della Consolata. “Non è facile - continua – capire il perché della morte
di questo ancora giovane missionario, non è facile giustificare e perdonare chi ha
commesso tale azione violenta”. “Invito ogni comunità a ricordare padre Valentim con
una celebrazione comunitaria accendendo una candela nel silenzio della preghiera.
Lo Spirito Santo sostenga noi e in particolare chi si trova in condizioni di sofferenza,
di minaccia, di rischio”. (G.M.)