Il cardinale Bertone al Rinnovamento nello Spirito: "Non cessate di proclamare che
Gesù è il Signore"
Oltre ventimila persone hanno preso parte, a Rimini, all’apertura della 35.ma convocazione
nazionale del Rinnovamento nello Spirito, nel 40.mo anniversario del Rinnovamento
in Italia. Il raduno, inaugurato sabato, si concluderà oggi e quest’anno ha come motto
“Nello Spirito gridiamo: Gesù è il Signore!”. Il servizio di Gina Maradei:
“Fate delle
vostre comunità e delle vostre famiglie dei ‘Cenacoli’ dove il protagonista è lo Spirito
Santo, che è Signore e dà la vita”. Così il cardinale segretario di Stato, Tarcisio
Bertone, ha incoraggiato nell’omelia di domenica scorsa tutti i presenti, invitandoli
a seguire “la vita della Chiesa degli Apostoli, che prima di essere Chiesa che fa,
è una Chiesa che sta davanti al Signore in silenziosa adorazione”. “Non cessate di
proclamare che ‘Gesù è il Signore’ - ha detto ancora il porporato - il quale rende
liberi da ogni tirannia”. Per il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza
episcopale italiana, è urgente riscoprire i contenuti della fede professata soprattutto
“per quella sfida educativa rivolta alle giovani generazioni” ha detto in un messaggio
rivolto al presidente nazionale del movimento, Salvatore Martinez. Il vescovo di Rimini,
mons. Francesco Lambiasi, nell’Eucaristia che ha concluso la prima giornata, si è
soffermato sul concetto di “gregge cristiano”, che non ha nulla a che vedere con un
“collettivismo massificante e spersonalizzante”. La giornata di domenica è stata aperta
dall’arrivo sul palco dell’ampolla contenente il sangue del Beato Giovanni Paolo II
sulle note dell’inno del Grande Giubileo del 2000. La 35.ma convocazione nazionale
è stata anche l’occasione per ricordare l’udienza speciale del Rinnovamento nello
Spirito, il 26 maggio in piazza San Pietro.