2012-04-26 15:53:55

Il cardinale Scola: ripensare il bene comune come bene sociale


"Più sociale nel social": è il tema della tavola rotonda, tenutasi oggi a Milano, che ha visto, tra gli altri, l'intervento del cardinale arcivescovo di Milano, Angelo Scola, e del ministro italiano del Lavoro e delle Politiche sociali, Elsa Fornero, in videoconferenza. Ha seguito l'evento per noi, Fabio Brenna: RealAudioMP3

Ripensare il bene comune come bene sociale dell’essere insieme. E’ la chiave di lettura che il cardinale Scola propone all’incontro fra gli operatori del sociale e la comunicazione per trovare nuovi strumenti attraverso i quali stimolare all’azione, operando per il bene comune. L’arcivescovo ricorda la struttura “architettonica” proposta da Benedetto XVI per la vita sociale. Quattro principi: dignità umana, solidarietà, sussidiarietà e bene comune, dove la dignità umana si pone all’intersezione dell’asse orizzontale fra solidarietà e sussidiarietà, ed un asse verticale che rappresenta il bene comune. Si sarebbe tentati oggi di individuare un bene comune come minimo comune denominatore fra le diverse sensibilità culturali; si tratta invece, secondo il cardinale Scola, di andare ben oltre verso un comune impegno collaborativo:

Ecco la strada per riformulare in maniera non retorica il concetto di bene comune: partire dal bene pratico dell’essere insieme e sceglierlo e costruirlo anche giuridicamente come la base del bene comune.

Il Terzo settore, in questo quadro di crescente disimpegno dello Stato, non può fare da parafulmine e sobbarcarsi funzioni semplicemente abbandonate dal pubblico:

Se una risposta statalista pervasiva, oltre a non suscitare alcun fascino, non risulta praticabile per ragioni finanziarie, il ritorno ad un liberalismo minimalista, nel quale lo Stato si spogliasse semplicemente dei suoi compiti, perché non è in grado di perseguirli in proprio, non aprirebbe spazi creativi per la società civile, si allargherebbe semplicemente la forbice, tra chi si trova in condizioni di bisogno e chi riesce in proprio a far fronte alla crisi.

Nel suo intervento in videoconferenza da Roma, il ministro del Welfare Elsa Fornero ha identificato, da parte sua, il concetto di bene comune nel tema del lavoro, visto non solo nell’accezione di mezzo per procurarsi il sostentamento. Il ministro ha detto che intenzione del governo è di porre anche il tema della formazione continua come mezzo per salvaguardare il lavoro come idea condivisa di bene comune.







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