Taiwan: lettera pastorale dei vescovi contro aborto e suicidi
La Conferenza episcopale regionale di Taiwan pubblicherà, il prossimo settembre, una
lettera pastorale per sensibilizzare il governo e l’opinione pubblica sul tema della
difesa della vita umana contro l’aborto e il suicidio. Lo ha deciso la recente plenaria
primaverile dei vescovi dell’isola, dedicata, tra l’altro, alla preparazione dell’Anno
della Fede. Obiettivo della lettera - ha spiegato padre Otfried Chan, segretario generale
della Conferenza episcopale, ripreso dall’agenzia Ucan - è di reagire “al vuoto spirituale
e alle tensioni” che sta vivendo la società taiwanese. A causa di scelte politiche
discutibili che hanno incoraggiato la libertà sessuale, l’aborto è in costante aumento
nel Paese, mentre il caro-vita e la crescita dell’indebitamento delle famiglie a causa
della crisi stanno facendo aumentare in modo preoccupante i suicidi. Per incoraggiare
le persone a non ricorrere all’aborto e a non rifiutare la vita i vescovi taiwanesi
hanno inoltre deciso di promuovere la devozione a Santa Giovanna, patrona dei bambini
non nati. Secondo i dati ufficiali del Ministero della Salute di Taipei, nell’ultimo
triennio mediamente circa 240mila donne hanno fatto ricorso ogni anno all’interruzione
volontaria della gravidanza, ma se si considerano anche gli aborti clandestini, secondo
alcune stime, sarebbero in realtà il doppio. (L.Z.)