2012-04-22 10:13:52

Comunità indigene in Ecuador: missione della Corte interamericana dei diritti umani


Una rappresentanza della Corte interamericana dei diritti umani (Cidh) è da ieri in Ecuador per una visita alla comunità indigena amazzonica Sarayaku, 200 km a sud est di Quito. Obiettivo della missione, riporta l’agenzia Misna, è raccogliere ulteriori informazioni prima di emettere una sentenza nel processo intentato dai nativi contro lo Stato per danni inflitti ai loro territori. Intervistato dalla stampa locale, il presidente della comunità Sarayaku, José Gualinga, ha definito “storica” la visita della Cidh: “Non vogliamo che si ripetano violazioni dei diritti dei popoli autoctoni, dei diritti umani e dei diritti della natura. Pretendiamo - ha aggiunto - una giustizia vera”. Il processo è cominciato nel 2003 quando i Sarayaku denunciarono le autorità dell’Ecuador per aver concesso i loro territori in Amazzonia alla compagnia petrolifera argentina ‘Compañía General de Combustibles’. Nel 2011 la società si è ritirata dal Paese sostenendo di non riuscire ad operare a causa della dura reazione dei nativi. Ma, secondo i Sarayaku, nei loro territori sono stati abbandonati fino a 1400 kg di materiali esplosivi che hanno gravemente messo in pericolo la popolazione: circostanza, questa, comprovata dalla Cidh che nel 2004 ha già raccomandato misure a tutela dei nativi. (G.A.)







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