2012-04-17 15:25:43

L'Unione Africana sospende la Guinea Bissau. I vescovi chiedono il dialogo


L’Unione Africana (Ua) ha sospeso oggi la Guinea Bissau e ha prospettato sanzioni in seguito al colpo di Stato militare dello scorso giovedì. “Il Consiglio di pace e sicurezza dell’Ua – riferisce una nota ripresa dall'agenzia Misna – ha deciso di sospendere con effetto immediato Bissau e di congelare tutte le sue attività in seno all’organismo fino a quando l’ordine costituzionale non sarà ristabilito”. In un messaggio alla nazione, i vescovi cattolici della Guinea Bissau hanno intanto manifestato la loro preoccupazione per i recenti sviluppi e affermato che il colpo di Stato ha peggiorato una situazione già grave con conseguenze non prevedibili. Nel loro messaggio i vescovi “condannano questa opzione militare e tutte le forme di violenza intraprese per risolvere i nostri problemi” e auspicano il “rispetto della Repubblica e delle istituzioni democraticamente elette” così come il “ricorso alla via del dialogo come strada maestra per rinsaldare riconciliazione, giustizia e armonia sociale”. I vescovi concludono il loro messaggio appellandosi alla comunità internazionale perché “contribuisca a trovare soluzioni appropriate alla situazione attuale”. Fonti di Radio Sol Mansi hanno intanto riferito alla Misna che i militari hanno autorizzato le radio private a riprendere le loro trasmissioni ammettendo anzi di aver commesso un errore a bloccarle in precedenza. La mancanza di informazioni, hanno ammesso gli stessi vertici dell’esercito, ha contribuito ad aggravare la situazione e spinto una parte della popolazione di Bissau, soprattutto donne e bambini, a dirigersi nei villaggi di origine. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.