Kenya: missionario a Korogogho vince premio per i diritti umani
Un missionario comboniano ha ricevuto un premio internazionale per il suo impegno
a difesa dei diritti umani a Korogocho, uno degli slum più degradati di Nairobi: lo
raccontano fonti locali dell'agenzia Misna, sottolineando che il riconoscimento incoraggia
la Chiesa a proseguire nella sua opera di aiuto agli ultimi. Il premio è andato a
padre John Webootsa, un missionario originario del Kenya che guida la rete di organizzazioni
della società civile Kutoka. Il riconoscimento è assegnato dai governi di Francia
e Germania a esponenti della società civile che si impegnano quotidianamente nella
difesa dei diritti umani. “Questo premio – dice alla Misna - padre Paolino Mondo,
il parroco locale – è una bellissima notizia per i poveri di Korogocho e per la Chiesa,
incoraggiata ad approfondire il suo lavoro per gli ultimi in linea con le indicazioni
emerse in occasione del secondo Sinodo per l’Africa”. Kutoka è una rete di movimenti
e associazioni che si propone di dar voce a chi ha per casa una baracca di lamiera.
Una delle sue battaglie più significative è quella per la chiusura di Dandora, una
discarica a cielo che avvelena ogni giorno gli abitanti dello slum. (R.P.)