Jim Yong Kim dal primo luglio alla guida della Banca Mondiale
Sarà il medico statunitense di origine sud-coreana, Jim Yong Kim, a ricoprire dal
1° luglio la carica di presidente della Banca Mondiale al posto dell’americano Robert
Zoellick. Nato a Seul nel 1959 ed emigrato negli Stati Uniti all’età di 5 anni, Kim
è una figura di rilievo nell’ambito della sanità mondiale; ha insegnato medicina all’università
di Harvard, è stato direttore responsabile del dossier Aids per l’Organizzazione Mondiale
della Sanità e nel 2009 è stato nominato rettore del prestigioso ateneo “Dartmouth
college”. La nomina di Jim Yong Kim è stata salutata con grande soddisfazione dall’amministrazione
Obama, che lo aveva candidato lo scorso 23 marzo. “Sono convinto che la Banca Mondiale
beneficerà delle sue solide qualità come dirigente” ha detto il segretario al Tesoro
americano, Timothy Geithner parlando di una “esperienza accumulata nel corso della
sua professione per risolvere problemi complessi”. Come presidente della Banca Mondiale,
Kim cercherà di “allineare l’Istituto con un mondo che cambia rapidamente”, insieme
a partner vecchi e nuovi, “per favorire una crescita sostenuta” e per “ridurre la
povertà”. “La mia vita e il mio lavoro – ha detto – mi hanno portato a credere che
uno sviluppo inclusivo è un imperativo economico e morale”. (G.M.)