In Afghanistan raffica di attentati compiuti dai talebani, almeno 16 le vittime
In Afghanistan molteplici attentati, rivendicati dai talebani, hanno provocato la
morte di almeno 16 persone. Tra gli obiettivi degli attacchi, compiuti a Kabul e nelle
province orientali del Paese, il quartier generale delle forze della Nato, il Parlamento
e le sedi di diverse ambasciate. Il servizio di Marina Calculli:
Sei attentati
nel giro di poche ore hanno scosso il già fragilissimo equilibrio afghano. Si tratta
dell’episodio più grave degli ultimi sei mesi. Tre esplosioni a Kabul, nella zona
dove si trovano le ambasciate straniere, il quartier generale della Nato, una base
militare americana e il palazzo presidenziale. Alcuni assalitori, secondo le fonti,
avrebbero cercato di penetrare nel Parlamento ma sono stati respinti dalle forze di
sicurezza afghane. Atti sovversivi si sono verificati anche nelle province di Paktia
e Logar e un kamikaze si è fatto esplodere a Jalalabad, una grande città dell’est
che ospita un’importante base Nato. E’ “l’offensiva di primavera” per i talebani e
questo sarebbe “soltanto l’inizio”. Secondo il ministero degli Interni afghano, l’obiettivo
era uccidere il vicepresidente Karim Khalili e dietro gli attentati ci potrebbe essere
la rete di Haqqani, che opera tra l’Afghanistan e il Pakistan. Nelle strade della
capitale si combatte ancora, gli aerei della Nato stanno colpendo edifici dove si
presume si siano arroccati i terroristi.