Vescovi tedeschi: la Chiesa tunisina dà testimonianza come Charles de Foucauld
Una delegazione della Conferenza episcopale tedesca (Dbk), guidata da mons. Ludwig
Schick, ha compiuto una visita alla Chiesa tunisina per informarsi sulla situazione
dei cristiani ad un anno dalla “Primavera araba”. Lo ha comunicato il sito della Dbk
ripreso dall'agenzia Sir, riferendo che mons. Schick, presidente della Commissione
per la Chiesa universale della Dbk, si è mostrato particolarmente impressionato per
l’impegno della Chiesa locale in favore degli immigrati dei Paesi dell’Africa occidentale:
in molti casi sono immigrati clandestini che transitano in Tunisia per poi spostarsi
verso l’Europa e il Nord America. È inoltre aumentato il lavoro per aiutare i profughi
provenienti dai Paesi arabi vicini. “La Chiesa dà testimonianza del Vangelo e dei
valori cristiani, così come fece Charles de Foucauld”, ha affermato mons. Schick circa
il ruolo della Chiesa nel Paese quasi totalmente islamico: “La fede vissuta della
minoranza cristiana agisce da lievito nella società”. La visita della delegazione
tedesca è iniziata il 9 aprile e si è conclusa ieri. Tra gli appuntamenti: l’incontro
con il clero di Tunisi, con immigrati e profughi, la visita alle scuole e alle strutture
sociali della Chiesa tunisina e l’incontro con i rappresentanti di altre Chiese cristiane
presso il vescovo anglicano della capitale. (R.P.)