India: attacchi contro i cristiani che hanno celebrato la Pasqua
L'agenzia Asianews riporta la denuncia del presidente del Global Council of Indian
Christians, Sajan George, che ha parlato di un “clima di terrore” per la minoranza
cristiana durante i riti della Pasqua. In Andhra Pradesh e in Karnataka infatti, gruppi
di ultranazionalisti indù hanno aggredito, picchiato e minacciato di morte pastori
e fedeli di tre Chiese pentecostali nella completa indifferenza – ha detto George
– delle forze di polizia che, pur conoscendo gli autori delle violenze, non li hanno
denunciati. Una donna di 46 anni ha riportato gravi ferite alla testa, lo scorso 5
aprile, a Mangalore nell’attacco lanciato da un gruppo di indù contro una locale chiesa.
Nel giorno di Pasqua altre aggressioni, vittima anche il reverendo Ratnababu, che
serve la comunità pentecostale da 15 anni. Già in passato il religioso aveva subito
aggressioni da parte di ultranazionalisti indù: dall'ottobre 2011, vi sono stati tre
tentativi di incendio doloso della chiesa, e numerose minacce di morte. Secondo Sajan
George, la regolarità di incidenti anticristiani, unita alla mancanza di giustizia,
stanno mettendo in "serio pericolo" la fibra laica del Paese. (B.C.)