E’ stato revocato nel primo pomeriggio l’allarme tsunami che stamani ha interessato
diverse aree dell’Oceano indiano, dopo la scossa di terremoto di 8,6 gradi registrata
al largo di Sumatra. Il servizio di Debora Donnini:
L’emergenza
è rientrata in tutto l’Oceano indiano ma stamani si è tornato a vivere l’incubo del
26 dicembre del 2004 quando un terribile terremoto e il seguente tsunami provocarono
quasi 228 mila vittime dall’Indonesia all’Africa orientale. L’allarme, scattato in
26 paesi fra cui India e Sri Lanka, è stato revocato nel primo pomeriggio dal Centro
di allerta tsunami del Pacifico ma la paura è stata grande dopo le scosse registrate
a largo dell’isola di Sumatra. Onde anomale di circa un metro si sono abbattute a
Meulaboh, in Indonesia, la città più vicina all'epicentro. Gradualmente la situazione
si e' normalizzata e man mano gli allarmi sono stati revocati . Questo anche per la
profondità dell'epicentro, localizzato a 33 chilometri di profondità, che ha consentito
la dispersione dell’energia. Forte paura anche in Tanzania e Kenya.